In merito all’ennesima aggressione ai sanitari, di seguito il testo della lettera inviata alla stampa da parte della Funzione Pubblica CGIL e della FP CGIL Medici e Dirigenza SSN. Le firme sono quelle di Mimmo Sardelli, Maria Teresa Coppola e Cristina Fama.
Solitudine, insicurezza e indifferenza degli operatori sanitari. Ora basta!
Queste sono le cause dell’ennesimo episodio di aggressione avvenuto ai danni di una dottoressa all’interno della sede della guardia medica di Maruggio. Ennesima aggressione che non può lasciarci indifferenti sia sotto il profilo umano che professionale. Aggressione che ha portato la dottoressa a rassegnare le dimissioni perché non si sente tutelata, non solo come professionista ma neanche come donna né dalle istituzioni né dal suo datore di lavoro. Aggressione che come tutte non ha alcuna giustificazione. Aggressione resa ancor più grave a causa delle offese sessiste in una società in cui domina ancora il maschilismo.
Sappiamo bene che il fenomeno delle aggressioni ai danni degli operatori sanitari è un fenomeno sempre più dilagante e a nulla è servito l’inasprimento della pena contro gli aggressori, a nulla sono servite le linee guida ministeriali per la valutazione del rischio aggressioni. Infatti, continuano ad essere numerosi i casi di aggressione verbale e fisica ai danni degli operatori sanitari. È evidente che le misure attualmente attuate dal governo, dalle regioni e dalle singole asl non sono efficaci soprattutto se si continuano ad operare tagli alla sanità pubblica. Tagli che inevitabilmente trovano in prima linea gli operatori sanitari tutti, costretti a sopperire alla carenza di personale e che impattano negativamente sulle prestazioni sanitarie e tutto ciò non può sfociare in violenza nei confronti di chi garantisce un servizio essenziale per i cittadini.
Ci appelliamo ad ASL, Regione Puglia e Istituzioni affinchè non rimangano indifferenti di fronte a situazioni di questo tipo e adottino non semplici dichiarazioni di solidarietà, ma pongano in essere atti concreti a tutela degli operatori sanitari.
La FP CGIL Taranto continuerà a lavorare, così come fatto sino ad oggi, affinché si migliori la qualità del servizio e si tuteli l’integrità psico fisica degli operatori sanitari, ma saremo attenti e vigili sull’operato concreto delle Istituzioni a tutela degli operatori sanitari.