ELEZIONI RSU. LA CGIL ACCANTO A TUTTE LE CANDIDATE E A TUTTI I CANDIDATI . D’ARCANGELO: “SIETE IL NOSTRO PIU’ GRANDE PATRIMONIO”

Sabato 12 aprile prima della manifestazione in Piazza Maria Immacolata in cui parleremo del Referendum dei prossimi 8 e 9 giugno e inviteremo al voto per i “5 Sì”, incontrerò le lavoratrici e i lavoratori candidati per la Funzione Pubblica CGIL a diventare Rappresentanti Sindacali Unitari (RSU).

Tra loro ci sono le professionalità che portano avanti, a volte con estremo sacrificio ma anche con pari dedizione e impegno, il gravoso compito di rispondere all’emergenze e i problemi delle persone che vivono sul nostro territorio, sia in ambito sanitario che nella pubblica amministrazione ad ogni livello, dagli uffici alla polizia locale, dalle funzioni centrale all’Arsenale, dai comuni agli uffici dello Stato, alla giustizia e nel Tribunale.

A loro, sul tema, non ho nulla da insegnare. Anzi ascolterò dalla loro viva voce com’è difficile essere sul fronte di un lavoro così difficile, delicato e sempre più spesso preso di mira anche da atti violenti. Esattamente come staremo accanto alle lavoratrici e ai lavoratori del mondo della conoscenza candidate/i nelle liste della FLC CGIL.

A tutte e tutti loro voglio dire grazie, perché in una società che ci vuole tutti concentrati sulle performance individuali, loro hanno scelto la collegialità, la difesa dei diritti collettivi, un modo di intendere l’impegno sindacale fatto di risposte spalla a spalla con i propri colleghi, mai come esercizio di potere o privilegio.

Il corredo che consegniamo loro è nello Statuto dei Lavoratori, nelle norme costituzionali, nei Contratti Nazionali sempre più oggetto di violenti attacchi e perdita di diritti siglati da sindacati sottoscrittori di contratti-pirata, nel diritto ad un lavoro giusto, sicuro e ben remunerato e nel recente impegno di tutta la CGIL promotrice, insieme ai movimenti sui diritti di cittadinanza, dei Referendum sul lavoro, la sicurezza e la tutela dei lavoratori anche nel settore degli appalti.

È un corredo di dignità, che insieme al caffè e null’altro (perché neanche un euro dei lavoratori è etico possa essere speso per le regalie di propaganda e proselitismo) vogliamo sia la cassetta degli attrezzi e ideali che ognuno delle/dei candidate/i dovrà rappresentare, che vengano elette/i o no. Perchè è il valore più importante per chi si candida a rappresentare tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori e non solo alcuni.

Questo abbiamo da offrire. Siamo il sindacato più grande d’Italia erede di Giuseppe Di Vittorio, che, non a caso, scelse un libro e la conoscenza come strumento di lotta per la difesa dei diritti dei lavoratori.

Benvenuti nella Casa delle Lavoratrici e dei Lavoratori. Siete già la nostra più grande vittoria di patrimonio umano.

All’impegno e alla lotta!

Giovanni D’Arcangelo – Segretario Generale CGIL Taranto