La parola ai lavoratori nel primo di una serie di presidi che i sindacati di categoria dei metalmeccanici preannunciano di fronte ad una situazione diventata ormai insostenibile.
“Non è possibile gestire una fabbrica così complessa attraverso il massiccio utilizzo della cassa integrazione, con un’assenza di programmazione di manutenzione ordinaria e straordinaria e una crisi sempre più dilagante per i lavoratori dell’appalto che pagano il prezzo più alto in termini di ritardi sugli stipendi e di avvio di procedure di cassa per cessazione di attività” – dicono dalla FIOM CGIL.
Lo sciopero scattato alle 7 di questa mattina si protrarrà per le prossime 24 ore e coinvolgerà i dipendenti di Acciaierie d’Italia (ex ILVA), di ILVA in amministrazione straordinaria e le aziende dell’indotto e appalto.
In questo video l’accoglienza davanti alle portinerie dell’a.d. di Acciaierie d’Italia, Lucia Morselli.