Cambio di guardia alla Filctem Cgil di Taranto. Giordano Fumarola, il segretario generale, avendo assunto incarichi nazionali, lascia la guida del sindacato dei lavoratori delle confezioni, dell’elettricità e del gas, per seguire importanti vertenze nazionali. Al suo posto l’assemblea generale della Filctem Cgil Taranto, ha eletto Francesco Bardinella, già segretario generale della Fillea, la categoria sindacale che tutela i lavoratori dell’edilizia. “Accolgo questa nuova sfida con la consapevolezza che la posta in gioco è enorme. La Filctem e la Fillea sono le due categorie che raggruppano e rappresentano i lavoratori in prima linea per la transizione ecologica, siano essi impegnati sui cantieri edili, o nelle centrali elettriche, senza contare la manifattura della Valle d’Itria, che grazie alla crisi della globalizzazione, sta riprendendo a poco a poco vigore. La sfida che raccolgo oggi è l’impegno di coordinare le maestranze di entrambe le categorie per favorire, a Taranto e in provincia, una transizione che non sia solo ecologica, ma anche sociale, volta a migliorare le condizioni dei lavoratori e delle loro famiglie”.
A Giordano Fumarola tocca invece il commovente saluto: “Sono stati anni intensi, vissuti a velocità talvolta elevata, in cui molto spesso siamo stati costretti a rincorrere le emergenze. Fa parte probabilmente dei tempi moderni, in cui anche il vortice dei cambiamenti, non solo quelli che orbitano attorno al mondo del lavoro, è più rapido e totalizzante”. Nel saluto il segretario uscente ha elencato le vertenze più importanti seguite dalla categoria, da quella Miroglio, che è in via di conclusione, con quasi il totale ricollocamento dei lavoratori, a quella meno fortunata della TBM di Mottola, fino al successo della sottoscrizione del protocollo per la valorizzazione del Made in Italy, siglato a Martina Franca, senza contare il rinnovo del contratto dei lavoratori del gas e la vertenza Tempa Rossa per Eni.
Con la guida di Bardinella il sindacato si prepara ad affrontare le sfide della transizione ecologica e il loro impatto sui lavoratori e sul loro benessere, con l’obiettivo di coinvolgere le maestranze nel processo di rinnovamento economico e sociale della provincia di Taranto.