La CGIL ha chiesto di cancellare tutta la legge e non solo una parte di essa e pertanto contro l’autonomia differenziata continua a promettere impegno e costante sensibilizzazione.
In questo solco si svolge l’iniziativa che si terrà il prossimo 26 novembre nella sala consiliare del Comune di Martina Franca.
Ci sono le firme raccolte durante la richiesta di Referendum – spiegano Giovanni D’Arcangelo, segretario generale della CGIL di Taranto e Paolo Peluso segretario generale SPI CGIL Taranto – e per noi rimane una legge sbagliata che divide il paese. La richiesta di abrogazione rimane uno dei temi portanti anche del nostro sciopero generale del prossimo 29 novembre che si svolgerà a Taranto a partire dalle mattina (ore 9.00) con corteo e comizio finale in Piazza Maria Immacolata.
A parlare invece di “Autonomia Differenziata – No all’Italia delle disugliaglianze” saranno il 26 novembre a partire dalle ore 17.00, nella sala consigliare di Palazzo Ducale a Martina Franca oltre la CGIL con Giovanni D’Arcangelo, Michele Tassiello e Dora Tagliente, rispettivamente segretario SPI CGIL Puglia e segretaria dello SPI Taranto, anche Gianfranco Viesti, professore di economia all’Università di Bari, Franco Ippolito, presidente della Fondazione Lelio e Lisli Basso di Roma e Gianfranco Palmisano, sindaco di Martina franca.
La serata di approfondimento è organizzata dallo SPI CGIL Taranto, insieme alla Camera del Lavoro CGIL di Taranto e con il sostegno del Comune di Martina Franca.