TELEPERFORMANCE: l’azienda dichiara deficit strutturale a Taranto

Ieri, 19 aprile, nel corso dell’incontro convocato dalla Task Force regionale sull’occupazione, la dirigenza di TELEPERFORMANCE ha controbattuto ai Sindacati, che protestavano per i recenti provvedimenti di demansionamento di lavoratori e del mancato rinnovo dei contratti per gli interinali, dichiarando un grave stato di deficit i finanziario del sito di Taranto.

Rischia di aprirsi, ora, una crisi di gravi proporzioni e la strada per uscirne appare subito stretta e tortuosa, senza un intervento decisivo del Governo, come piegato bene nel comunicato sindacale allegato.

Taranto non può sopportare di perdere centinaia di posti di lavoro, né di vedere ridotti pesantemente i livelli salariali e i diritti dei lavoratori.

Da tempo la CGIL e la SLC tarantine stanno segnalando all’opinione pubblica la situazione del grande call center, ora è il momento in cui istituzioni, parti sociali e l’intera città devono dimostrare la solidarietà ai lavoratori e la capacità di respingere la minaccia di una crisi aziendale che avrebbe una pesante ricaduta sul tessuto sociale-economico del nostro territorio.

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