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Morte dell’operaio al porto di Taranto. Il cordoglio della FILT CGIL regionale e provinciale

All’indomani dal 1 Maggio, festa dei lavoratori, siamo costernati per la nuova tragedia sul lavoro avvenuta a Taranto. Il giovane, Natalino Albano di 48 anni, dipendente di Peyrani sud , ditta che si occupa dello stoccaggio e trasbordo di merci presente nei porti di Taranto e Brindisi, è morto in un tragico incidente nel pomeriggio di ieri 29 Aprile 2020 nel porto di Taranto, IV sporgente, durante la manovra di trasporto di Pale eoliche ( stando alle prime ricostruzioni).

L’uomo nel tentativo di non perdere l’equilibrio e rovinosamente caduto sulla banchina.
Ancora una volta il quarto sporgente ci consegna un incidente mortale sul lavoro.

Le segreterie Filt Cgil Puglia e Filt Cgil Taranto, chiedono che vengano messe in campo tutte le condizioni per garantire ed aumentare la sicurezza nell’area portuale e che venga fatta chiarezza rispetto alla causa che ha prodotto l’incidente .

I sindacati di categoria Trasporti CGIL CISL e UIl hanno proclamato uno sciopero di 24 ore al porto di Taranto, dalle ore 24:00 del 30 Aprile 2021.

I Segretari Generali Giuseppe Guagnano Filt Cgil Puglia e Francesco Zotti Filt Cgil Taranto esprimono profonda solidarietà e cordoglio ai familiari e colleghi – “come Sindacato, continueremo con ancor più convinzione nell’impegno quotidiano perché fatti come questo non accadano più”.

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