Domani, martedì 23 aprile, il Governo porrà la fiducia al Decreto PNRR.
Risorse che l’Europa ci chiedeva di utilizzare anche per migliorare la condizione delle donne.
Per creare occupazione e servizi a sostegno della genitorialità.
Invece di fare questo, con un blitz, hanno inserito gli antiabortisti nei consultori.
Perché le donne, secondo loro, devono tornare solo a fare figli, altro che emanciparsi con il lavoro!
CGIL e UIL, dalle 17.00, saranno fuori dal Senato a contestare questa scelta.
Perchè per le donne abbiamo diritto ad avere anche altri progetti.
A partire dal pretendere la loro piena libertà di scelta su “qualcosa” che riguarda soprattutto loro.