Con la vertenza ex ILVA in pieno acme, la CGIL converge tutte le sue forze sul territorio, convocando per il prossimo venerdì l’Assemblea Generale della FIOM CGIL, aperta a tutte le categorie dell’indotto che come i diretti vivono questa crisi.
L’appuntamento si svolgerà nella Sala Conferenze dell’Hotel Salina, venerdì prossimo 9 febbraio a partire dalle ore 9.00 e vedrà la partecipazione della Segretaria Generale della CGIL Puglia, Gigia Bucci e del Segretario Nazionale della FIOM-CGIL, Michele De Palma.
“L’Assemblea Generale è un atto di estrema attenzione verso questo territorio e verso i lavoratori diretti e dell’indotto perché si svolge in una fase importante per la vertenza generale e in attesa della conversione del decreto in cui come FIOM e CGIL, chiediamo maggiori garanzie per il lavoro, ma anche per la transizione ecologica di fatto declassata dopo la sottrazione dei fondi del PNRR” – dice Francesco Brigati, segretario generale della FIOM CGIL di Taranto.
Questioni aperte al vaglio del Governo dopo l’interlocuzione diretta del sindacato e la recente audizione al Senato.
“Avevamo chiesto garanzie anche in vista di una nuova fase di amministrazione straordinaria” – conferma il Segretario Generale della CGIL di Taranto, Giovanni D’Arcangelo – “specie su un fronte che per noi rimane ancora troppo defilato rispetto al dibattito in corso, ovvero le tutele ambientali, sanitarie e sociali che riguardano una platea molto ampia e che riguarda un territorio che non può più attendere i tempi della politica così come quelli della programmazione dei fondi strutturali”
All’Assemblea Generale della FIOM CGIL parteciperanno i rappresentanti di FILCAMS, FILLEA, FILCTEM e NIDIL.