PRIVATIZZAZIONE ASILI NIDO. LA FP CGIL: “AVEVAMO AVUTO RASSICURAZIONI SUL CONFRONTO. ORA CHIEDIAMO INCONTRO URGENTE ALLA COMMISSARIA”

L’11 marzo scorso erano arrivate delle rassicurazioni circa la continuità del percorso di ascolto avviato dalla Commissaria Prefettizia, Perrotta, in merito alla vicenda della possibile privatizzazione degli asili nido.

Ieri, ma non è un pesce d’aprile, la Direzione Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili del Comune di Taranto, pubblica sull’albo pretorio del Comune di Taranto, la determina n. 102, che invece di fatto avvia la gara per l’esternalizzazione degli asili nido comunali.

Si sperava che dopo lo scioglimento del consiglio comunale con la conseguente decadenza del sindaco e della giunta comunale ed il commissariamento del Comune di Taranto, le relazioni sindacali potessero riaprirsi nel nell’alveo di un sano confronto – dicono i referenti della Funzione Pubblica CGIL, il segretario generale Mimmo Sardelli e il segretario aziendale, Pietro Miceli.

Invece il provvedimento “assunto unilateralmente dal Dirigente, nel mezzo di un confronto tra la struttura commissariale, i sindacati e le associazioni” – dicono dalla Funzione Pubblica, rischia ora di accendere gli animi.

la FP-CGIL ribadisce la necessità di tutelare la professionalità delle educatrici e l’eccellenza, per

Taranto, del servizio assicurato alle famiglie e nel chiedere la immediata sospensione della Determinazione n. 102, chiede urgente incontro finalizzato alla ripresa del confronto con tutti i soggetti interessati, nel rispetto del vigente C.C.N.L.

La FP-CGIL – si legge ancora nella nota – è pronta ad affiancare e sostenere la mobilitazione di tutte le lavoratrici e i lavoratori degli asili nido.