Sanità. Stato di agitazione per gli iscritti alla Funzione Pubblica CGIL

A seguito della normativa vigente e degli accordi regionali, la funzione pubblica CGIL Taranto persegue ogni utile iniziativa e accordo finalizzati alla riduzione del precariato.

In tal senso esprimiamo soddisfazione per le ulteriori proroghe sottoscritte con la Asl Taranto in sede di ispettorato territoriale del lavoro. Proroghe non scontate in considerazione degli irragionevoli paletti che la Regione Puglia, nella persona del dott. Ruscitti, sta ponendo al superamento del 31 dicembre 2018 come termine degli incarichi a tempo determinato in una fase in cui lo scorrimento della graduatoria del concorso regionale per infermieri della ASL Bari non vede segnali di equilibrio e di oggettività.

Pertanto in prospettiva di una incertezza relativa alle proroghe delle decine di precari che nel tempo maturano le condizioni per avvalersi della riserva nei concorsi pubblici, strumento vincente per il superamento del precariato, la funzione pubblica CGIL Taranto dichiara lo stato di agitazione associandosi alle iniziative già in corso nelle altre province sempre su iniziativa della CGIL dando mandato al proprio livello regionale di portare con forza e decisione il confronto presso la Regione Puglia dichiarandosi fin da ora pronti a mettere in campo ogni iniziativa di mobilitazione.

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